La
manifestazione di Matera rimarrà negli annuali di S&B in quanto ha raccolto per
la prima volta una significativa rappresentanza di spaghettari di tutta Italia
in un unico evento. Infatti il direttore artistico
Donato Mola (ribattezzato da S&B “DonBlues” ovvero “Il Falco di Matera”), che
rappresenta S&B per la Basilicata, ha invitato: Luigi Tempera per il Piemonte,
Fabio Bommarito per la Liguria; Amedeo Zittano, Mario Insegna e Lino Muoio per
la Campania; Martino Palmisano, Bob Cillo e Renato Petrelli per la Puglia;
Valeriano Adorno per la Sicilia e Calabria. Peccato l’assenza per imprevisti
dell’ultima ora di Michele Lotta (Redazione e Web Master), Angelo Agrippa (per la
Campania) e Simone e Tiziano Felici (per le Marche).
Il programma: VENERDI 7 LUGLIO
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Una grande novità è il progetto “Blues Children” ideato da Luigi Tempera che lo
propone come area a integrazione ai CRB, con un programma di “educazione al
suono e alla musica” rivolto ai giovanissimi. Gli obiettivi sono di far
conoscere, comprendere e padroneggiare il linguaggio musicale attraverso
l’apprendimento di uno strumento; di sviluppare le potenzialità espressive e
creative scoprendo il piacere di suonare insieme ai coetanei sensibilizzando il
proprio gusto estetico-musicale allargando i propri orizzonti culturali. La
metodologia si sviluppa attraverso una serie di incontri dove vengono formati
gruppi di ragazzi, gli allievi tutti muniti di strumento musicale, affrontano
così un percorso didattico che tende a non contrapporre la teoria dalla pratica
musicale, ma piuttosto a diversificare la fase analitica della comprensione da
quella emotiva della realizzazione.
galleria artistica a cielo
aperto, unica al mondo. Il palco era degno dei più grandi festival internazionali
e l’emittente TRM ha mostrato la straordinaria efficienza tecnica dello stuff
che con quattro camere (due fisse e due mobili) e una regia mobile ha trasmesso
in diretta l’intera manifestazione. Ma non è tutto, all’interno della cava vi è
un grandissimo capannone (sempre adibito a galleria artistica), dove è stato
possibile svolgere oltre ai seminari di blues anche una serie di corsi di video
montaggio a cura di Michelangelo Tarasco (Videouno), il tutto accessoriato da
postazioni multimediali di ultima generazione. In un’altra area, sempre
all’interno della cava, sono stati svolti i corsi di pittura a cura dell’artista
Marcella Adago e un laboratorio di cromatologia “Di RA Comunicazione Totale” a
cura dall’artista Paolo De Santoli… insomma, Donato non ha fatto mancare niente
a nessuno, nonostante l’intera manifestazione è stata organizzata in soli due
mesi. Ovviamente nulla sarebbe stato possibile se non grazie ad un perfetto
“gioco di squadra” dovuto all’impegno agli associati del BluesOn che hanno
lavorato giorno e notte dimostrando alla cittadinanza che la volontà di un pugno
di giovani è riuscito ad organizzare contro ogni pronostico e in brevissimo
tempo, un evento unico per Matera e per tutto il Sud.